Termina il supporto di Windows 7 e Windows Server 2008/R2: non farti cogliere impreparato!

30 Luglio 2019

A partire dal 14 gennaio 2020 terminerà il supporto per Windows 7, Windows Server 2008 e 2008 R2: non lasciare che la conclusione del ciclo di vita del supporto Microsoft comprometta la tua produttività!

Sono passati circa 10 anni da quando Microsoft lanciò sul mercato i sistemo operativi Windows 7 e Windows Server 2008 cambiando così il modo di lavorare degli utenti e delle aziende. Negli ultimi anni però, sono nate nuove esigenze sia in termini di sicurezza che di user experience; proprio per questo motivo e per concentrarsi su nuove tecnologie, a partire dal 14 gennaio 2020 Microsoft interromperà il supporto per Windows 7 e Windows Server 2008.

Quale impatto avrà la fine del supporto sulle aziende?

Dopo tale data, i dispositivi con installato il sistema operativo Windows 7 continueranno a funzionare ma non riceveranno più gli aggiornamenti software e di sicurezza ne saranno più inviati bug fix e patch.

Parallelamente, anche per Windows Server 2008/R2 non verranno più rilasciati gli update di sicurezza locali, le opzioni di supporto gratuito e gli aggiornamenti online del contenuto tecnico.

Come si può immaginare, il principale rischio derivante dall’interruzione degli update di sicurezza è rappresentato dall’aumento delle vulnerabilità dei sistemi: se da una parte questo significa lasciare aperte le porte della propria organizzazione e dei propri dati diventando una facile preda per gli hacker, dall’altra sorge anche un problema di conformità con i requisiti imposti dalle nuove normative in materia di Data Protection come il GDPR.

Quale soluzione adottare per continuare ad usufruire dei servizi Microsoft?

Non tutto il male vien per nuocere… infatti, se colta sapientemente, la fine del supporto per Windows 7 e Windows 2008/R2 può rappresentare per le aziende una straordinaria opportunità per cavalcare l’onda della Digital Transformation e modernizzare i propri sistemi con nuove soluzioni che favoriscono la produttività degli utenti, la collaborazione e la competitività dei processi.

Per continuare ad utilizzare i servizi Microsoft senza compromettere la sicurezza del proprio lavoro è consigliato passare ad un nuovo device con sistema operativo Windows 10 prima del 14 gennaio: grazie alle sue nuove funzionalità gli utenti potranno godere di una migliore esperienza e produttività garantendo allo stesso modo la protezione dei dispositivi e dei dati.

Per chi utilizza Windows Server 2008 o 2008 R2 le soluzioni possibili possono essere più di una: dalla migrazione a Microsoft Azure in cloud, all’aggiornamento all’ultima versione Windows Server 2019 in data center locale, fino all’acquisto degli aggiornamenti di sicurezza estesi.

Il 14 gennaio 2020 è dietro l’angolo… Non farti cogliere impreparato!

Scrivi a marketing@infoteamsrl.it oppure contatta il tuo commerciale di riferimento di Infoteam per farti consigliare la giusta soluzione e continuare a garantire la massima produttività e sicurezza dei tuoi sistemi!